Ortodonzia e odontoiatria pediatrica: il rapporto preoccupante tra i bambini italiani e il dentista.
Alcune statistiche che fanno riflettere.
Quanto sono importanti l’ortodonzia e l’odontoiatria pediatrica?
Come sconfiggere la paura del dentista?
Queste sono domande che riceviamo spessissimo dalle mamme e a cui risponderemo nel corso di questo articolo.
Ci rendiamo conto di quanto il rapporto tra pazienti e dentista sia più debole di quello che viene a crearsi con altri specialisti come, ad esempio, avviene con il medico di base.
A proposito di questo, sono i numeri a parlare
Italiani e dentista: un rapporto che migliora ma che ancora spaventa
Dal rapporto Istat del 2017 risulta che in Italia, dopo un crollo sostanziale delle visite dentistiche negli anni tra 2012 e 2013 (solo il 39% degli italiani si era sottoposto ad almeno una visita dentistica), nel 2017 il numero dei pazienti era salito al 52% negli adulti e al 56% nei bambini.
Nonostante i numeri in salita, però, l’Aic (Accademia Italiana di Conservativa) ha condotto un’indagine da cui è risultato che gli italiani non hanno molta consapevolezza riguardo l’importanza di una corretta igiene orale e questa scarsa attenzione (estendibile a tutte le fasce d’età) porta molto spesso a grossi rischi e a patologie più gravi.
Il dato che preoccupa è che in Italia 1 genitore su 2 non da’ importanza alla corretta alimentazione della propria famiglia.
Questo significa che la dieta di bimbi e adulti risulta essere ricca di zuccheri e se a questo ci aggiungi la cattiva igiene orale che accomuna noi italiani, la conseguenza è solo una: la carie!
Bambini e denti da latte cariati. Come intervenire?
Più del 50% dei genitori italiani commette un errore: pensare che i denti da latte cariati NON vadano curati, perché tanto poi cadono e vengono sostituiti dai definitivi.
Niente di più sbagliato!
La carie va curata in ogni caso, anche se ad essere colpito è un dente destinato a cadere e ad essere sostituito.
Curare la carie anche sui denti da latti è fondamentale ai fini di una buona masticazione del bambino e di un corretto sviluppo dei denti permanenti. A dirlo è proprio Stefano Patroni, presidente dell’Aic.
Questo perché è possibile che la carie, se non curata, passi dal dente da latte a quello definitivo.
Probabilmente questa percentuale dipende da un dato di fatto più generale: gli italiani non hanno un buon rapporto con l’odontoiatria e il 70% di loro ha addirittura paura del dentista.
Ad essere preoccupati da questa percentuale sono proprio gli odontoiatri a cui preme, sempre più, insegnare e trasmettere agli italiani – e in primis ai bambini – il valore della prevenzione orale.
Studio dentistico Morgese organizza la Giornata Pedodontica: un’occasione per accompagnare i bambini dal dentista, divertirsi e dire addio per sempre alla paura del camice bianco
In questi primi mesi del 2018 il nostro studio dentistico si è trasformato in ludoteca.
I protagonisti? I bambini, ovviamente.
Un appuntamento al mese dedicato ai più piccoli tra giochi, divertimento ed educazione orale.
La Giornata Pedodontica rappresenta un momento educativo gioioso e divertente, dedicato esclusivamente ai bimbi.
Lo scopo principale è promuovere l’igiene alimentare come premessa imprescindibile ai fini di una corretta igiene orale, ma anche rompere il muro di paura che divide i più piccoli dal camice bianco del dentista.
Grazie alla Giornata Pedodontica i bimbi vengono educati a:
- il valore della prevenzione orale,
- l’importanza della terapia ortodontica,
- superare la paura del dentista,
- le corrette pratiche per una buona igiene orale.
Come si svolge la Giornata Pedodontica presso lo studio dentistico Morgese
I bimbi vengono accolti in studio da un’animatrice pronta a giocare con loro e a divertirsi in attesa che, a turno, entrino in sala e incontrino il dentista.
In attesa di essere visitati, i bimbi partecipano a workshop, laboratori, feste a tema ed eventi che, di volta in volta, vengono organizzati. Una volta in sala operativa, il bimbo viene visitato dal team di odontoiatri con indosso strani cappelli, occhiali buffi e abiti a tema e, se necessario, al termine della visita viene fatta una radiografia alla bocca.
Facile intuire come la paura del dentista in questo modo tenda a svanire. I bimbi vedono i loro coetanei divertirsi ed entrare in sala dal dentista tranquilli e senza alcuna preoccupazione.
E tu, genitore, cosa imparerai grazie a queste giornate?
- Capirai se le manovre di igiene orale quotidiana sono sufficienti a rimuovere la placca dai dentini del tuo bimbo e a prevenire l’insorgenza della caria,
- Saprai se tuo figlio ha bisogno, o meno, dell’apperecchietto ortodontico,
- Saprai se l’eruzione dei denti da latte o dei definitivi segue, o meno, i normali tempi di permuta,
- Non avrai più un bimbo spaventato.
Sarai libero di presenziare all’evento o di andar via, lasciando che il bambino si diverta con le babysitter scelte per l’occasione. Tutto questo, senza alcun costo!
L’obiettivo a brevissimo termine, poi, è quello di duplicare l’appuntamento mensile suddividendolo in giornata di visita e giornata di prestazione.
Durante la giornata di visita il bimbo gioca, balla e si diverte e al momento dell’incontro con il dentista viene visitato. Alla visita segue l’analisi dello stato della bocca del bimbo ed eventuale preventivo per la prestazione.
La giornata di visita è l’occasione giusta per combinare il divertimento dei bimbi all’utilità di un controllo dentale. Vengono valutate le condizioni di igiene dei denti, l’eventuale presenza di carie, la presenza – o meno – di problematiche di tipo ortodontico, si controlla che il bimbo non soffri di disturbi scheletrici e di posizionamento dentale e ci si accerta della presenza di anomalie o disallineamenti lungo tutta l’arcata dentale.
Al termine del controllo, la situazione dentale del bimbo è chiara e se c’è bisogno di intervenire, si fissa un appuntamento per la prestazione.
Nella giornata di prestazione, poi, l’accoglienza in studio rimane la stessa. Si gioca e ci si diverte insieme e una volta in sala operativa si da’ il via al trattamento ortodontico vero e proprio.
Il valore della prevenzione orale per noi di studio dentistico Morgese
Una ricerca condotta nel 2012 in Svezia ha riportato un dato davvero preoccupante: la presenza di carie nei bimbi è in aumento del 15%.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità Europea sta avviando un programma di salute orale il cui obiettivo, entro il 2020, è che il 90% dei bambini di età compresa tra i 5 e i 6 anni NON dovrà avere carie.
Tutto questo è possibile solo attraverso una corretta e costante prevenzione orale, argomento che abbiamo approfondito in questo articolo.